2006 - Nota

 

Su bilancio dell'attività

Premessa. - L'associazione è stata costituita per tentare una "innovazione" nella modalità di far politica. Costruire rapporti con singoli e gruppi organizzati, difendere e garantire i diritti costituzionali, organizzare attività sociali e culturali, aprirsi all'esterno e coinvolgere la gente, operare in direzione di un recupero ideale e politico, non solo per i residenti del Secondo Municipio, ma più in generale, a livello cittadini. In parte ciò che ci prefiggevamo è stato ottenuto e complessivamente il risultato è positivo.

Dopo poco più di tre anni di attività possiamo trarre un bilancio, attivare correttivi, proporci nuovi traguardi.

Sui diritti abbiamo aperto "sportelli" per informazioni ed azioni di tutela. Non eravamo così presuntuosi da poter dar vita ad un patronato, ma volevamo avvalerci di quelli che già esistono. Puntavamo sulla presenza, almeno una volta a settimana, dell'Inca/Cgil, ma per ora non ci siamo riusciti. Alcuni sportelli hanno funzionato bene, come quello fiscale, altri meno, appunto, come quello previdenziale.

Avevamo puntato molto sul "piano regolatore sociale", ma non siamo riusciti a costruire uno strumento di supporto che doveva far perno sugli eletti del Prc nei Municipi. Ogni tentativo avviato ha incontrato setticismo e contrarietà da parte dei dirigenti della Federazione di Roma di Rifondazione.

Sull'attività di aggregazione culturale e sociale abbiamo organizzato numerose e riuscite iniziative (cene, presentazione di libri, proiezioni, serate a tema, ecc.), senza però un progetto organico. Non siamo riusciti ad aggregare i giovani.

Per l'uso dei locali da parte di esterni registriamo un crescente numero di celebrazioni di ricorrenze con l'afflusso di migliaia di persone, in primo luogo i bambini.

Scarse le iniziative gestite autonomamente da gruppi, da associazioni, da comitati.

I locali non vengono utilizzati dalla Direzione di Rifondazione e dalla Federazione, ma soltanto dal circolo territoriali.

Va invece sottolineato che abbiamo ottenuto buoni risultati nella realizzazione di progetti patrocinati dall'ente locale, che sono anche fonte di finanziamento.

Le novità politiche sono date da:

  • dalla sconfitta del centro-destra del governo dell'Unione con la presenza di ministri di Rifondazione Comunista. Anche i governi della Regione, del Campidoglio, della provincia e dei 18 municipi su 19, compreso il secondo dove ha sede l'associazione, sono ora governati dall'Unione

  • si è avviato un tentativo teso a portare nel governo le istanze dei Movimenti, con l'obiettivo di spostare l'asse politico a sinistra: è una sfida difficile ma che può essere vinta

  • si lavora per aggregare la sinistra. la Sinistra Europea è un tentativo ma presuppone una Rifondazione Comunista più coesa, più solidale, più organizzata

  • l'elezione di un nuovo segretario e di una nuova segreteria della Federazione più unitaria chiude un'esperienza che, soprattutto per la nostra associazione, si è dimostrata totalmente negativa. E' apprezzabile il documento con cui si avvia la "nuova" gestione della Federazione. Siamo interessati ad un recupero nel partito della solidarietà, della Democrazia, dell'efficienza e del rigore politico. Ci auguriamo che si esca da una chiusura autoreferenziale e si aiutino e valorizzino le esperienze proiettate all'esterno e tese a tentare "innovazione" politica ed organizzativa.

 

Data documento: 
Lunedì, 28 Agosto 2006