Comunicato stampa in merito all'intestazione dell'aula consiliare del Secondo Municipio al consigliere  Matteo Bonetti di Azione Giovani

Sabato 26 settembre l'aula consiliare del Secondo Municipio verrà intestata a Matteo Bonetti, noto esponente della destra fascista, morto un anno fa per cause naturali. Un anno fa è morta anche la consigliera eletta dagli immigrati, la filippina Norma Maglandon a cui la destra ha negato ogni riconoscimento.

Intestare un'aula consiliare (luogo istituzionale) per l'appartenenza politica è grave, è un atto eversivo. E' scandaloso che il consigliere di Sel, eletto con il simbolo dell'Arcobaleno che ha raccolto anche i voti di Rifondazione Comunista, non abbia reagito, mentre Il PD, per protesta, ha abbandonato l'aula.

In Municipio l'opposizione alle scelte dissennate e dannose per le istituzioni e per la popolazione compiute dalla destra è esercitata, anche se timidamente, dai consiglieri del PD. Garantire, come ha fatto in più occasioni il consigliere di Sel, il numero legale o astenersi o votare a favore del bilancio e alcuni provvedimenti è indice di trasformismo, di incoerenza, di povertà di ideali.

Credo che l'intestazione dell'aula ad un esponente della destra fascista indigni non solo i comunisti ma tutte le persone di sinistra e democratiche.

Rifondazione Comunista continuerà coerentemente e testardamente a battersi affinchè il nostro municipio, il Comune, la Regione e l'Italia, siano liberati da una destra che smantella la Costituzione, i diritti e le conquiste del secolo scorso.

C'è bisogno di più sinistra, di più radicalità, di più unità, di ideali forti. Con questi intenti stiamo costruendo, anche nel Secondo Municipio, la Federazione della Sinistra, insieme a Socialismo 2000, ai Comunisti Italiani e con quanti non rinunciano a combattere il sistema capitalistico ed i suoi orrori.